23.05.2017 - CASAGIT, COMUNICAZIONI DAL FIDUCIARIO GIANNI PERROTTI

 

Care colleghe, cari colleghi,

Gli adempimenti fiscali del 2017 si avvicinano e i soci Casagit devono tener presente alcuni temi importanti. Qui di seguito i principali argomenti da considerare prima di compilare la dichiarazione dei redditi.

Soci contrattualizzati CNLG e pensionati INPGI - Nella dichiarazione dei redditi possono portare in detrazione solo la spesa sanitaria non rimborsata da Casagit, perché l'azienda o l'Inpgi hanno già portato in deduzione il contributo versato per loro conto alla Cassa.

Coniuge e familiari a carico - Il pagamento del MAV per il Nucleo familiare non può essere portato in deduzione; quindi, per il coniuge e i familiari a carico si possono portare in detrazione tutte le spese sanitarie sostenute, anche per la parte rimborsata da Casagit. I soci volontari o capitari (cioé non contrattualizzati né pensionati) e gli iscritti ai Nuovi Profili non possono portare in deduzione il contributo versato alla Cassa; anche loro possono pertanto detrarre l'intera spesa sanitaria sostenuta, a prescindere che sia stata o meno rimborsata da Casagit.

Coniuge non a carico - Il coniuge non a carico (per il quale il socio ha pagato nel 2016 il "contributo individuale" di 900 euro) nella propria dichiarazione può portare in detrazione tutte le spese sanitarie, comprese quelle rimborsate in tutto o in parte da Casagit. Il contributo di 900 euro non è deducibile.

Documentazione necessaria - Per ulteriori approfondimenti è disponibile nel sito www.casagit.it una info sulla detraibilità delle spese mediche, deducibilità dei contributi e la documentazione da presentare al Caf o al proprio commercialista.

Attenzione - Casagit non può fare le fotocopie: nel 2016 le pratiche sono state oltre 130 mila e non è umanamente pensabile di inviare le fotocopie. Anche per questo è sempre opportuno fotocopiare le ricevute prima di presentarle alla Cassa per il rimborso. La Cassa è comunque tenuta a conservare gli originali, che possono essere richiesti solo in caso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Dichiarazione precompilata 2017 - L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione per 30 milioni di contribuenti la dichiarazione precompilata 2017: accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, si possono consultare le informazioni già inserite dal Fisco. Dal 2 maggio scorso, è possibile integrarla o modificarla e poi inviarla entro il 24 luglio (nel caso del modello 730), oppure entro il 2 ottobre (nel caso del modello Redditi Persone Fisiche - RPF).

Nel sito Casagit, in Area Riservata Soci, è disponibile per tutti gli iscritti al Profilo Uno la documentazione a supporto della compilazione della propria dichiarazione dei redditi. Se già non l'avete fatto, quindi, vi raccomandiamo di iscrivervi all’Area Riservata Soci: ciò consente di comunicare con Casagit in modo sicuro e scaricare appunto i documenti per agevolare la compilazione della denuncia dei redditi. Per ottenere la password necessaria per entrare in Area Riservata Soci, seguite il percorso elettronico: riceverete tempestivamente la password e risparmierete tempo, evitando inutili attese telefoniche.

L’Agenzia delle Entrate propone poi una serie di risorse utili sul proprio sito web:
- informazioni sul 730/2017 e sulla dichiarazione precompilata;
- faq sui rimborsi per le spese sanitarie, dove sono disponibili anche i criteri utilizzati (su indicazione dell’Agenzia delle Entrate stessa) per l’invio dei dati che ritrovate nel 730 precompilato;
- approfondimenti utili su recenti novità e chiarimenti, tra i quali evidenziamo le spiegazioni in tema di contributi comunicati e trattamento dei rimborsi diretti.

Il fiduciario
Gianni Perrotti