25.04.2016
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GIORNALISMO SARDO IN LUTTO, È
MORTO FRANCO FIORI
È
morto, dopo una breve malattia, il collega Franco Fiori, figura di
spicco tra i giornalisti pubblicisti sardi e consigliere nazionale
collaboratore della Federazione nazionale della stampa italiana. Fu più
volte vicesegretario della Fnsi, addetto stampa della Regione Sardegna,
presidente del Corecom, direttore di periodici culturali e sindacali.
Avrebbe compiuto 83 anni il prossimo ottobre. Domani, 26 aprile, i
funerali alle 17.15 nella cappella del cimitero di San Michele a
Cagliari.
È morto nella notte a Cagliari, dopo una breve malattia, il collega
Franco Fiori, figura di spicco tra i giornalisti pubblicisti sardi e
consigliere nazionale collaboratore della Fnsi. Fratello dei giornalisti
Giuseppe e Vittorino, Fiori si ritagliò, quale animatore del mondo della
pubblicistica, un ruolo di rilievo nel mondo dell’informazione regionale
e nazionale. Iscritto all'Ordine dal 1965, nella sua carriera fu più
volte vicesegretario nazionale della Fnsi, addetto stampa della Regione
Sardegna, presidente del Corecom, dirigente politico, sovrintendente del
Teatro Lirico di Cagliari, direttore di periodici culturali e sindacali.
«Per me e per tutto il direttivo dell'Assostampa sarda – dice il
presidente dell'Associazione, Celestino Tabasso – Franco è stato un
esempio di intelligenza politica e di passione elegante. La sua
esperienza di oltre mezzo secolo di militanza sindacale era un tesoro di
cultura e di consapevolezza dal quale ci ha sempre messo in condizione
di attingere a piene mani. Un patrimonio anche di stile: le nuove
generazioni dei sindacalisti sardi lo ricordano come l'unico che nei
Congressi, anche nei momenti di maggiore tensione e stanchezza, aveva
sempre la cravatta perfettamente annodata».
«Un uomo dalla visione prospettica – ricorda l’ex segretario generale
della Fnsi, Franco Siddi – che riusciva a comporre gli equilibri in nome
dei valori principali dell’informazione». Proprio in collaborazione con
Siddi, nel maggio del 1996, Fiori organizzò in Sardegna, a Villasimius,
il XXII Congresso nazionale della Federazione della stampa italiana.
Nato a Monserrato, alle porte del capoluogo isolano, nel 1933, Franco
Fiori avrebbe compiuto 83 anni il prossimo ottobre. I funerali si
celebreranno domani, 26 aprile, alle 17.15, nella cappella del cimitero
di San Michele a Cagliari.
Alla famiglia, ai tanti colleghi e amici che lo hanno conosciuto e
apprezzato il cordoglio e la vicinanza della Fnsi. (Fnsi)
E' morto nella notte a Cagliari, dopo una
breve malattia, Franco Fiori, figura di spicco tra i giornalisti
pubblicisti sardi. Nato a Monserrato del 1933 avrebbe compiuto 83 anni
il prossimo ottobre. Fu piu' volte vicesegretario nazionale della Fnsi,
addetto stampa della Regione, presidente del Corecom, dirigente del Psi
di cui ricopri' per un breve periodo la carica di segretario
provinciale, sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari, direttore di
periodici culturali e sindacali. Fratello dei piu' noti Peppino e
Vittorino, Franco Fiori si ritaglio' un ruolo di rilievo nel mondo
dell'informazione regionale quale animatore del mondo della
pubblicistica. "Un uomo dalla visione prospettica", lo ricorda l'ex
segretario generale della Fnsi Franco Siddi, "che riusciva a comporre
gli equilibri in nome dei valori principali dell'informazione". Proprio
in collaborazione con Siddi, nel maggio del 1996 organizzo' in Sardegna
il 22mo congresso nazionale della stampa italiana. (AGI)
È morto nella notte a Cagliari, dopo una
breve malattia, Franco Fiori, figura di spicco tra i giornalisti
pubblicisti sardi. Nato a Monserrato del 1933 avrebbe compiuto 83 anni
il prossimo ottobre.
Fu più volte vicesegretario nazionale della Fnsi, addetto stampa della
Regione,presidente del Corecom, dirigente del Psi di cui ricoprì per un
breve periodo la carica di segretario provinciale, sovrintendente del
Teatro Lirico di Cagliari, direttore di periodici culturali e sindacali.
Fratello dei giornalisti Giuseppe e Vittorino, Franco Fiori si ritagliò
un ruolo di rilievo nel mondo dell’informazione regionale quale
animatore del mondo della pubblicistica.
«Un uomo dalla visione prospettica», lo ricorda l’ex segretario generale
della Fnsi Franco Siddi, «che riusciva a comporre gli equilibri in nome
dei valori principali dell’informazione». Proprio in collaborazione con
Siddi, nel maggio del 1996 organizzò in Sardegna il 22mo congresso
nazionale della stampa italiana. (La Nuova Sardegna)