16.03.2016 - CASAGIT, COMUNICAZIONI DAL FIDUCIARIO GIANNI PERROTTI

Care colleghe, cari colleghi,
 

Entro il 31 marzo devono essere presentate in Casagit le richieste di rimborso per le spese effettuate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2015. Naturalmente possono essere presentate anche le spese datate gennaio, febbraio e marzo 2016, la cui scadenza ultima rimane comunque a giugno 2016. Per poter rispettare la scadenza, è però preferibile rivolgersi entro mezzogiorno del 24 marzo prossimo direttamente alla Consulta della Sardegna (via Barone Rossi 29, cap. 09125 Cagliari) dove consegnare la documentazione sanitaria e consentire l’invio a Roma entro i tempi stabiliti che devono tener conto di eventuali ritardi postali. Chi invece desidera inviare le richieste di rimborso direttamente a Roma (via Marocco 61, cap. 00144 ) deve effettuare la spedizione per raccomandata con avviso di ricevuta e, per precauzione, vi consiglio di fotocopiare i documenti al fine di poterli ripresentare in caso di smarrimento o disguido postale.

Dal gennaio 2016, inoltre, la Casagit (alla quale l'Agenzia delle Entrate ha assegnato il ruolo di Ente certificatore) non potrà più rimborsare gli scontrini dei farmaci che non riportino il codice fiscale del socio per il quale sono stati prescritti. È quindi indispensabile presentare sempre in farmacia la tessera sanitaria per poter ottenere il cosiddetto “scontrino parlante”.
I soci che sosterranno spese per prestazioni specialistiche e diagnostiche (visite specialistiche, analisi, RMN, etc.) e presenteranno le fatture di importo superiore ai 77,47 euro ciascuna, dovranno applicare la marca da bollo di 2,00 euro su ogni documento (la stessa cosa vale per le copie conformi all’originale nel caso sia stato smarrito il documento).
Non dovrà essere applicata se sulla fattura c’è la presente frase “l'imposta di bollo è assolta in modo virtuale”
RIMBORSO IVA - Per tutto il 2016, Casagit continuerà a rimborsare l'IVA relativa alle prestazioni di radio e chemioterapia oncologica.

CONIUGI GIORNALISTI - Novità per le coppie di coniugi giornalisti entrambi contrattualizzati: al coniuge meno ricco sarà restituito il 33 per cento (e non più solo il 25 per cento) del contributo versato. Il rimborso cresce quale segnale di attenzione alla categoria dei soci contrattualizzati e quindi tenuti obbligatoriamente al contributo Casagit. Il rimborso sarà liquidato tra maggio e giugno. Sono interessate circa 400 coppie di soci.

CASSA INTEGRAZIONE - Quando la Cassa integrazione si prolunghi, come purtroppo spesso avviene, oltre i 24 mesi in cui Casagit assicura l'assistenza gratuita, il socio potrà decidere se pagare il minimale (e continuare così a ricevere assistenza piena) o sospendersi per il periodo di Cig oltre i primi 24 mesi.

Vi ricordo infine che la persistente crisi che ha investito il settore dell’editoria e, di conseguenza, gli istituti di categoria ha costretto la Casagit ad adottare alcune misure che porteranno a creare un risparmio di 4,5 milioni annui. Per lo più si tratta di interventi che provocheranno un impatto minimo all'assistito Casagit, ma saranno di rilievo complessivo per i conti della Cassa. Ecco, nel dettaglio, le misure più importanti:

- eliminazione del rimborso di bollo e Iva su ricoveri e prestazioni assoggettate;
- introduzione di una franchigia del 15 per cento sulla diagnostica;
- rimborso al 50 per cento dei medicinali fascia C, omeopatici, parafarmaci e galenici;
- revisione fisioterapia: tetto 12 sedute l'anno per lieve e funzionale;
- procreazione assistita: plafond di 4.650 euro per la donna nell'arco della vita, di 1.000 euro per l'uomo;
- protesi acustiche: 1.500 euro (singola), 2.850 (bilaterale), 5 anni per nuovo acquisito.
- innalzamento al minimale per pensionati NON INPGI.

Il fiduciario Casagit
Gianni Perrotti