18.03.2015
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COMUNICATO
Solidarietà totale ai giornalisti e ai
tecnici di Cinque Stelle dall'Assostampa Sarda, che martedì ha riunito
il proprio direttivo a Olbia per analizzare insieme ai lavoratori la
crisi dell'emittente gallurese. Il pluralismo è un bene prezioso che non
può essere garantito - come succede ormai da nove mesi - solo
dall'entusiasmo e dallo spirito di responsabilità dei dipendenti della
tv.
Anche perché con l'entusiasmo non si pagano
le bollette né la benzina per raggiungere il posto di lavoro. L'azienda
faccia la propria parte: presenti un piano convincente e si metta in
grado di incassare i finanziamenti statali già stanziati - e bloccati da
una complessa situazione debitoria - per destinarli prioritariamente a
chi troppo tempo lavora senza certezze, senza chiarezza e senza
stipendio se non qualche episodica mancia. E la Regione non faccia
l'errore di distribuire risorse senza garanzie per i diritti dei
lavoratori. L'Assostampa tornerà presto a Olbia: sta all'emittente e
alla politica decidere se lo farà per festeggiare con i lavoratori la
soluzione di una vertenza angosciante o per denunciare pubblicamente la
macchia antidemocratica di una territorio ammutolito e di una redazione
costretta a galleggiare come sulla zattera di un naufrago.