28.01.2014 -
COMUNICATO GRUPPO GIORNALISTI PENSIONATI SU SARDEGNA UNO TV
Il Consiglio Direttivo dei Giornalisti
Pensionati dell’Isola è solidale con i dipendenti di Sardegna Uno che
proseguono la loro protesta (ulteriori giornate di sciopero sono state
effettuate di recente e altre sono state proclamate) alla scadenza del
secondo anno di contratto di solidarietà, con cui giornalisti, tecnici e
amministrativi hanno ridotto il loro stipendio del 33%. La situazione,
già di per se grave, si trasforma in drammatica farsa per
l’atteggiamento dell’azienda che mantiene il più assoluto silenzio sulla
vertenza.
Il Consiglio Direttivo dei Giornalisti Pensionati nel ritenere non più
tollerabile tale scarsa sensibilità imprenditoriale auspica un
intervento deciso e concreto da parte delle istituzioni affinché si
chiariscano responsabilità e si evitino i gravi disagi che i lavoratori
di Sardegna Uno sono costretti a subire. Ma è anche indispensabile che
si garantiscano i posti di lavoro e si assicuri all’Isola
un’informazione pluralistica soprattutto in questo periodo che precede
una nuova consultazione elettorale.
È infine auspicabile che i candidati alla Presidenza della Regione
Francesco Pigliaru, Michela Murgia, Ugo Cappellacci, Mauro Pili e Pier
Franco Devias, ai quali è stato consegnato un documento sul futuro
dell’editoria in Sardegna e sulla gestione dei contributi pubblici
destinati alle aziende editoriali, confermino le preoccupazioni sullo
stato del settore e si adoperino per tutelare e garantire i posti di
lavoro e il pluralismo dell’informazione nell’isola.