24.03.2014 - UNAGA, MARIELA COSSU Vice Presidente

 

Decisioni importanti quelle assunte dal Consiglio Nazionale UNAGA nella seduta del 22, vediamole in sintesi: la più importante è la nomina dei due V. Presidenti, andata alla Pres. dell’ARGA Sardegna Mariella Cossu (all’unanimità, con funzioni di Vicario), e al Pres. dell’ARGA Friuli VG Carlo Morandini (a maggioranza). La votazione si era resa necessaria per la vacanza delle due V.Presidenze; la prima per l’autoscioglimento dell’ARGA Puglia e quindi con la decadenza di Roberto De Petro da Pres. dell’ARGA e da V.Pres. UNAGA. La seconda perché non votata all’ultimo Congresso UNAGA, tenutosi a Bari nell’ottobre scorso.

Altrettanto importante è il “via libera” dato alla Giunta UNAGA, ora composta dal Pres. Nazionale Mimmo Vita, dal Segretario Roberto Zalambani, dal Tesoriere Efrem Tassinato e dai neo V. Presidenti, per le azioni presentate in vista di EXPO Milano 2015. Unaga si sta impegnando per chiudere rapporti di collaborazione specialmente con Padiglione Italia, al fine di favorire la maggior diffusione sia in Italia che all’estero, della conoscenza dell’evento meneghino. In particolare attraverso le relazioni internazionali, UNAGA è membro di IFAJ (i giornalisti agricoli mondiali, www.ifaj.org) e di ENAJ (il network della Commissione europea dei giornalisti agricoli, http://enaj.pro/), si opererà affinchè i colleghi giornalisti trattino di Expo2015 sulle loro testate comunicando l’evento; e perché vengano a Milano ed in Italia, scoprendo assieme ad Exop le eccellenze agroalimentari, culturali e ambientali del Bel Paese. In agenda meetings, educationals, workshop, eventi esperienziali, etc.
Durante l’incontro si è parlato delle attività delle ARGA, con al centro tematiche di grande valore, come la situazione nella Terra dei Fuochi e le produzioni agricole per le quali da tempo si è attivata ARGA Campania. O la valorizzazione dei prodotti nati dalle coltivazioni nelle terre frutto dei sequestri mafiosi: EthiCatering di Roma ha proposto il suo menù a base di eccellenze provenienti da terreni confiscati alle mafie e confezionati nelle carceri italiane. Andrea Guolo, Segretario dell’ARGA dell’Emilia Romagna ha ricordato lo spettacolo teatrale di grande successo “Mafie in pentola. Libera terra, il sapore di una sfida” da lui scritto e interpretato dalla moglie, l’attrice Tiziana Di Masi ( il volume d’affari complessivo dell’agromafia sale a circa 14 miliardi di euro nel 2013, con un aumento record del 12% su due anni fa, in netta controtendenza rispetto alla fase recessiva del Paese perché la criminalità organizzata trova terreno fertile proprio nel tessuto economico indebolito dalla crisi, secondo Coldiretti). Ma ogni ARGA è attiva sul proprio territorio con parecchie iniziative info-formative.

A questo proposito, anche su sollecitazione del Presidente della FNSI Giovanni Rossi – come sempre squisitamente presente ai lavori di UNAGA dove ha delineato un quadro della professione molto difficile (irreversibile?) sul piano sindacale e del riconoscimento della professionalità, e per il quale la Federazione si sta spendendo anche in favore dei meno tutelati (cioè i Free lance e gli Uffici Stampa) -, altro pilastro dell’attività 2014 (e anni

seguenti) sarà quella di accompagnare l’Ordine nazionale dei Giornalisti e quelli regionali nelle iniziative obbligatorie per la formazione permanente degli iscritti alla categoria. L’impegno UNAGA, ovviamente ruoterà attorno ai temi che sono propri dell’Unione (Agricoltura ,Alimentazione, Ambiente, Territorio, Foreste, Pesca, Energie Rinnovabili).

Altre decisioni sono state assunte per il miglioramento del sito (www.unaganews.org), i rapporti internazionali (nomina della Pres. dell’ARGA Emilia Romagna Lisa Bellocchi a responsabile), la realizzazione dell’Annuario UNAGA, la continuazione del lavoro della Commissione Statuto e Regolamento nella quale entra il Segretario Roberto Zalambani, la attivazione a breve della ARGA Toscana, finora associata a quella dell’Emilia Romagna, etc.

Un ottimo lavoro, che sicuramente produrrà i suoi frutti.