17.01.2014 -
Sardegna1 Tv: Fnsi solidale
con giornalisti in sciopero denuncia nuovi colpi di mano
“La vicenda di Sardegna1 Tv è arrivata ad un punto cosi basso che pare
senza ritorno. Quasi non bastassero più gli stipendi, i contributi, le
quote di tfr, gli oneri Casagit non pagati a rendere grave la situazione
dell’emittente sarda, motivo anche di una crisi gestionale e
finanziaria, oggi siamo arrivati al punto più delicato di scontro
sociale con azioni tese a delegittimare e intorbidire lo sciopero dei
giornalisti. La messa in onda del telegiornale decisa dal
direttore con l’intervento di un collega che ha inteso di non
partecipare allo sciopero dei colleghi per tre giorni, organizzati in
modo tale da far mancare telecamere e microfoni all’apertura della
campagna elettorale sarda è una grave quanto inutile prova muscolare.
La Fnsi riconferma la piena solidarietà ai colleghi sottoposti da tempo
ad una condizione di gravi disagi e ciò nonostante impegnati a garantire
il buon nome che si era conquistata Sardegna1 e condivide in pieno il
giudizio del Cdr dell’Associazione Stampa Sarda che definisce l’ennesimo
episodio di scontro “giochino sporco” e irresponsabile.
La Fnsi sollecita chi ha delle responsabilità sul pregresso e
sull’attività corrente dell’azienda affinché si assuma le proprie
responsabilità civilistiche e auspica che gli organismi di controllo
amministrativo e giurisdizionale possano concludere presto l’esame degli
aspetti più intricati della vita societaria dell’impresa.”