04.11.2014 - COMUNICATO

Con l'attentato subito dal giornalista Antonello Sagheddu a La Maddalena, si riapre in Sardegna l'odioso capitolo delle intimidazioni a chi fa informazione. L'incendio dell'auto del giornalista potrebbe infatti ricollegarsi alla sua attività, svolta in numerose testate e attraverso il suo blog "Liberissimo.Net".

Atti vili che vorrebbero far tacere voci scomode, ma che mai, per fortuna, hanno raggiunto il loro scopo. L'Associazione della Stampa Sarda manifesta piena solidarietà al collega Antonello Sagheddu, mentre sollecita le autorità a moltiplicare gli sforzi per individuare gli autori di questi gesti gravi che minano la libertà di espressione e mettono a rischio la convivenza democratica.