20.03.2013 - RADIO PRESS, COMUNICATO DELL'ASSOSTAMPA SARDA

 

Da oltre quattro mesi l’emittente radiofonica cagliaritana Radio Press, ha sospeso le trasmissioni giornalistiche e non si sa quando potrà riprenderle. I giornalisti non ricevono regolarmente lo stipendio da molti mesi. L’Associazione della stampa sarda considera davvero grave questa situazione perché, oltre al disagio dei colleghi, si è determinato un vuoto di informazione che impoverisce ulteriormente il ruolo del sistema delle emittenti radiofoniche isolane.
I giornalisti, per aiutare l’azienda a superare il difficile momento economico, hanno accettato la cassa integrazione, subordinata ad un piano di rilancio della programmazione sia radiofonica che on line. Ma non si hanno più notizie della pratica per ottenere la cassa integrazione e nessun progetto credibile di ripresa con il riassorbimento del personale è stato finora presentato dall’editore.
E’ chiaro, a questo punto, che non è solo la crisi economica a determinare il declino dell’azienda. Vi è un vuoto imprenditoriale che è urgente colmare per evitare che questa importante realtà finisca colpevolmente in silenzio. L’Associazione della stampa sarda si rivolge dunque all’editore per una seria ed immediata ripresa del dialogo con i giornalisti, sempre disponibili a collaborare per consentire all’emittente di riprendere il ruolo informativo guadagnato in anni di lavoro e di impegno professionale.