03.12.2012
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STATI GENERALI
DELL’INFORMAZIONE IN SARDEGNA AD ALGHERO IL 6 E IL 7 DICEMBRE PROSSIMI
L'Associazione della Stampa
Sarda manifesta piena e totale solidarietà ai giornalisti dell' Unione
Sarda che da domenica hanno proclamato lo “sciopero delle firme” per
protestare contro i drastici tagli in redazione. La crisi nella maggiore
impresa editoriale della Sardegna preoccupa il sindacato. L'improvvisa e
imprevista decisione di ridurre gli organici (nove giornalisti in meno
nel giro di pochi giorni, e cinque di loro destinati alla
disoccupazione) non potrà non avere conseguenze sulla qualità
dell'informazione e sul mantenimento degli spazi informativi della
nostra Isola. Lo hanno detto con chiarezza i giornalisti dell'Unione
Sarda nei comunicati pubblicati in questi giorni sul giornale.
Il loro allarme sarà raccolto dagli Stati generali dell'informazione in
Sardegna che si svolgeranno dal 6 al 7 dicembre prossimo ad Alghero. I
giornalisti sardi analizzeranno lo stato dell'editoria in Sardegna, già
alle prese con un tasso altissimo di disoccupazione, il precariato che
continua a dilagare, le difficoltà delle televisioni e delle radio
private; la confusione che ancora regna nell'informazione su Internet,
incapace, salvo pochissimi casi, di generare nuova occupazione in campo
giornalistico.
I lavori si apriranno giovedì 6 dicembre alle ore 9.30 presso il “Green
Sporting Hotel” di Alghero. Sarà una giornata dedicata essenzialmente al
welfare, con i dirigenti nazionali di Fnsi, Ordine del giornalisti,
Inpgi, Casagit e Fondo integrativo Venerdì 7, invece, i lavori, aperti
al pubblico, proseguiranno (con inizio alle ore 9.30) presso
l’Auditorium del complesso aziendale Sella&Mosca e il dibattito
affronterà i temi legati allo stato dell’informazione in Sardegna, alla
salute delle imprese editoriali e all’agibilità professionale dei
giornalisti chiamati a raccontare la Sardegna in un momento difficile
della sua storia autonomistica.