01.12.2012
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DOCUMENTO DEL CDR DE "L'UNIONE SARDA"
Da domani, e per le prossime due settimane,
i redattori dell’Unione Sarda non firmeranno i propri articoli in segno
di protesta per le scelte dell’azienda e della direzione in materia di
organici e di sviluppo del prodotto editoriale. Come segnalato più volte
in questi giorni, siamo di fronte al mancato rinnovo di molteplici
contratti a tempo determinato; al ritorno a Videolina di quattro
colleghi che solo pochi mesi fa erano stati distaccati al giornale per
garantire la produzione di una ricca foliazione; al trasferimento di un
collega dalla redazione di Cagliari avvenuto senza il rispetto di
procedure indicate a suo tempo dall’editore; alla mancata sostituzione
di colleghi andati in pensione o in aspettativa. Una situazione che
determina già oggi un taglio di pagine nelle cronache, dunque un
sacrificio dell’offerta informativa per i lettori. E questo si affianca
a una totale assenza di progetti che possano portare l’Unione Sarda a
recitare un ruolo da protagonista nel nuovo mondo dell’informazione,
caratterizzato dall’integrazione multimediale: si preferisce invece
insistere con scelte antistoriche di separazione tra la redazione del
giornale cartaceo e un sito web che pure porta, non a caso, il nome
Unione Sarda. Di fronte alla crisi dell’editoria, si ignorano totalmente
le proposte innovative del sindacato e si reagisce con tagli che
colpiscono la forza lavoro e non gli investimenti immobiliari. La
redazione vive questa fase con una fortissima preoccupazione per ciò che
sta accadendo, e con lo sciopero delle firme intende manifestare
solidarietà ai colleghi che hanno perso il posto, e ricordare ai vertici
aziendali che la mancata valorizzazione delle risorse umane non è mai un
buon investimento. Nei prossimi giorni, il caso Unione Sarda sarà al
centro dell’attenzione degli stati generali dell’informazione isolana,
organizzati dall’Associazione della stampa sarda in collaborazione con
la Federazione nazionale della stampa.
Cagliari, 1 dicembre 2012
Il Comitato di redazione