14.01.2011 - SOLIDARIETA' DELL'ASSOSTAMPA SARDA

Il Tribunale di Cagliari ha dichiarato il fallimento della società editrice E Polis, Spa. Cala così il sipario su un’esperienza editoriale che ha fatto molto discutere e ha creato, nella sua gestione, molti problemi al sindacato dei giornalisti. Lascia in eredità 118 giornalisti senza lavoro e ora in cassa integrazione e debiti per milioni di euro con gli istituti di previdenza dei giornalisti.

Il fallimento è stato dichiarato su richiesta di alcuni familiari di Nicola Grauso, fondatore del giornale che poi ha ceduto quando era già carico di debiti. L’Associazione della stampa sarda, nel manifestare piena solidarietà ai colleghi rimasti senza lavoro, assicura loro tutta l’assistenza necessaria per rivendicare i diritti collettivi e individuali.
Nella totale fiducia nell’operato della magistratura, resta l’amarezza per la chiusura di un’iniziativa editoriale che aveva comunque contribuito ad arricchire il pluralismo dell’informazione in molte regioni italiane. La vicenda E Polis non può non essere occasione di riflessione sulla nascita di imprese editoriali prive di qualunque garanzia sul pagamento degli stipendi ai dipendenti e dei contributi previdenziali. Il sindacato farà la sua parte per evitare che ciò possa ripetersi in futuro.