20.01.2011 -
DOCUMENTO DEL GRUPPO SARDO
DEI GIORNALISTI PENSIONATI
Il Gruppo Sardo dei Giornalisti Pensionati esprime grande soddisfazione
per la rielezione di Franco Siddi alla Segreteria generale e di Roberto
Natale alla Presidenza della Federazione Nazionale della Stampa. Due
dirigenti sindacali che hanno dimostrato, con i fatti, di avere una
visione chiara del difficile momento che attraversa la categoria e allo
stesso tempo di avere compiuto azioni lungimiranti in difesa della
professione, nella tutela dei colleghi più deboli e dei pensionati e nel
dare dignità e consapevolezza dei loro diritti a tanti giovani precari
costretti a subire l’arrogante prepotenza degli editori.
Franco
Siddi e Roberto Natale raccolgono i frutti della fiducia conquistata nel
lavoro svolto durante il triennio precedente, uno dei più difficili
della storia della nostra professione che ha registrato e ancora
registra rapidissime trasformazioni, spesso così radicali, che rischiano
di intaccare ancora più pesantemente l’occupazione, la dignità di una
professione nobile e insostituibile e di mettere in crisi gli stessi
istituti di categoria, indispensabili a garantire l’autonomia del
welfare dei giornalisti italiani.
Il
Gruppo Sardo dei Giornalisti Pensionati è inoltre consapevole che i
vertici della Fnsi sapranno interpretare, come hanno fatto sino a oggi,
le trasformazioni dell’intera società, frustrata e messa in ginocchio da
una crisi economica epocale, che condizionano e dilatano i problemi
degli stessi giornalisti. I recenti avvenimenti che hanno coinvolto
l’industria automobilistica italiana mettono in massima evidenza
l’importante traguardo raggiunto dalla Fnsi (dopo quattro anni di
sfiancante trattativa) con la firma del contratto collettivo di lavoro
che contempla anche la creazione di un Fondo di perequazione delle
pensioni: un obiettivo che soltanto sindacalisti con una visione ampia
della società, proiettata nel futuro e consapevoli dei cambiamenti in
atto, potevano richiedere e ottenere.
Ma il
Gruppo Sardo dei Giornalisti Pensionati non può non sottolineare che le
conquiste del sindacato sono il risultato di stimoli che anche l’Unione
Nazionale dei Giornalisti Pensionati ha saputo imprimere all’azione
della Fnsi. Ed è per questo che esprime soddisfazione anche per la
conferma di Giuseppe Iselli alla presidenza dell’Ungp; vicepresidenti
sono stati eletti il piemontese Antonio De Vito (confermato) e il
laziale Guido Bossa (al primo mandato). Conferma anche per il
consigliere sardo uscente, Franco Brozzu. Mentre i delegati della
Sardegna Paolo Baggiani e Franco Olivieri, che ha anche fatto parte del
seggio elettorale, al Congresso Nazionale di Bergamo (che si è svolto
due giorni prima del Congresso della Fnsi) hanno svolto un’importante
azione di confronto e di mediazione che è stata molto apprezzata dai
componenti di numerose delegazioni.
Il
Gruppo Sardo dei Giornalisti Pensionati non può quindi che essere vicino
ai rappresentanti sindacali della categoria con la speranza che abbiano
la forza di ignorare o di respingere richieste tendenti a tutelare
privilegi di casta, oggi anacronistici e non più proponibili. E sappiano
ancora una volta porsi obiettivi vincenti nella difesa della
professione, dei giovani precari e della libertà d’informazione
indispensabile garanzia di democrazia.