26.10.2010
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COMUNICAZIONI DAL
FIDUCIARIO DELLA CASAGIT, ANDREA ARTIZZU
Cari colleghi,
durante la riunione
della Consulta dei
fiduciari della Casagit
abbiamo analizzato i
vari provvedimenti
approvati dal Consiglio
di amministrazione della
nostra Cassa. Al primo
punto della discussione
le quote per i soci
volontari e per i
familiari, per le quali
vi rimando al link
http://www.casagit.it/casagit/it/Servizi/info-1969831421.html.
Fa riflettere l’esito
del censimento
effettuato su 4431 soci
con coniugi o conviventi
more uxorio a carico.
All’11 ottobre i
documenti (730 o Cud)
presi in esame dagli
uffici romani sono stati
2804 (2273 hanno
ottenuto l’esenzione, il
totale si completa con
richieste di cessazione,
dichiarazione di non a
carico, richiesta
documenti e decadenza,
decesso e recesso). Chi
al 30 ottobre (termine
ultimo per la
lavorazione) non
dimostrerà come il
coniuge o il convivente
more uxorio è a carico
riceverà il bollettino
di pagamento relativo al
2010. Questa manovra,
secondo stime prudenti,
potrebbe far confluire
nelle casse della
Casagit 700 mila euro.
Vi ricordo che
l’esenzione del
contributo aggiuntivo
coniuge non esclude il
pagamento della quota
sul nucleo familiare.
Altro aspetto affrontato
durante l’incontro
romano è stato quello
delle cure
odontoiatriche. Il
nostro tariffario è
fermo al 2004, ma un
ritocco generale,
secondo i bilanci
attuariali, avrebbe
effetti devastanti. Ecco
allora la proposta di
aumentare solo gli
interventi più
importanti.
Continuano a scendere i
ricoveri. Nel 2008 sono
stati 26.645, nel 2009
23.552 (-11%) e a oggi
sono 20.786 (-11,7%). Il
motivo del calo? Le
condizioni di vita dei
giornalisti, e il
relativo stato di
salute, sono migliorate,
ma non basta a
giustificare il
fenomeno. Più
semplicemente nella sede
romana lavorano medici
specialisti che
“spulciano” le pratiche
tagliando (in base ai
parametri del Servizio
sanitario nazionale)
quei giorni di ricovero
non necessari per il
buon esito
dell’intervento
chirurgico. Sia ben
chiaro, il socio non ha
alcuna responsabilità
sulle richieste delle
cliniche. Per far
scendere ancora il dato
è in fase di studio un
contributo per le donne
che partoriscono negli
ospedali pubblici.
Altra novità riguarda
l’entrata in funzione
tra gennaio e febbraio
dell’anno prossimo di
uno sportello congiunto
con l’Inpgi (sistema
Dams) per l’analisi dei
versamenti delle società
editrici. Uno strumento
(collegato con l’Agenzia
delle entrate) che
permetterà di accorciare
i tempi di verifica e di
contrasto dei mancati
pagamenti.
La notizia più
importante riguarda la
nostra Isola. E’ in fase
di definizione un
accordo tra gli
organismi di categoria
regionali (Casagit,
Inpgi, Ordine e
Associazione della
stampa) e il
dipartimento di
Psicologia
dell’Università di
Cagliari per la
creazione di uno
sportello contro il
mobbing e lo stress da
lavoro nelle redazioni.
L’osservatorio sarà uno
strumento autorevole per
arginare il disagio
lavorativo e i relativi
costi per le casse della
Casagit e delle aziende.
L’iniziativa verrà
presentata
prossimamente.
Sono a vostra
disposizione per ogni
chiarimento
Il fiduciario Casagit
Andrea Artizzu
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