08.07.2010
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COMUNICATO FNSI,
E-POLIS: ORA IL FUTURO
E’ PIU’ INCERTO
La notizia che il
Tribunale di Cagliari
non ha omologato il
piano di
ristrutturazione dei
debiti di E-Polis
disegna un inquietante
punto interrogativo sul
futuro del gruppo
editoriale, qualunque
siano le motivazioni che
hanno indotto i giudici
a prendere la loro
decisione. I 19 giornali
del Gruppo non sono
usciti oggi perché il
direttore ha comunicato
di aver negato la firma
in quanto l’Azienda non
sarebbe stata in grado
di garantire l’uscita di
tutte le testate. E’
stata l’ennesima
“fermata” che dimostra,
ancora una volta, le
carenze di una proprietà
che non sembra più in
grado di assicurare una
gestione stabile e
corretta della società
editrice. La FNSI e le
associazioni di stampa
delle regioni dove
escono i giornali
E-Polis, preoccupate per
la sorte dell’iniziativa
editoriale, nel
manifestare la più
totale solidarietà ai
colleghi costretti a
lavorare in un clima di
totale incertezza e
instabilità, ritengono
che la situazione sia
arrivata al livello di
guardia. Il sindacato
dei giornalisti ritiene
pertanto indispensabile
che l’editore di E Polis
esponga con chiarezza i
suoi progetti per
garantire un futuro
all’azienda, con i 130
giornalisti e i 20
poligrafici. La FNSI e
le Associazioni di
stampa regionali,
intenzionate a
richiedere alle autorità
competenti
l’accertamento di
eventuali responsabilità
nella gestione della
società, vigileranno
affinché non si
prospettino soluzioni
avventuristiche ad una
crisi che richiede un
serio impegno economico
e manageriale, a tutela
degli interessi dei
dipendenti e degli enti
di categoria.