09.06.2010 -
Cari colleghi
dal primo giugno verranno rimborsate le spese di viaggio
a chi si rivolgerà a strutture del Servizio sanitario
nazionale. La novità, deliberata dal Cda della nostra
Cassa, prevede che venga riconosciuto un rimborso per le
spese di viaggio per raggiungere una struttura distante
almeno 70 km dal luogo di residenza eche per i ricoveri
venga corrisposto un concorso per le spese di viaggio e
di soggiorno sostenute dall’assistito e da un
accompagnatore. Ecco i dettagli: il concorso per spese
di soggiorno, di viaggio in aereo, treno, nave è
previsto nella misura del 60%; in caso di utilizzo della
propria autovettura la percentuale del 60 per cento
verrà applicata su un rimborso chilometrico forfetario
pari a 0,30 euro e sul costo del pedaggio autostradale;
per le spese di soggiorno (escluso il vitto) il relativo
concorso è previsto fino a un importo massimo di 90 euro
per notte (60% di 150 euro).
Per quanto riguarda le visite specialistiche pre o post
operatorie o per prestazioni specialistiche legate a
gravi patologie (es.: radio, chemioterapie, accertamenti
Pet, Tac, Rmn) verrà corrisposto un concorso alle spese
vive effettuate (viaggio ed eventuale soggiorno) fino a
un importo massimo di 200 euro; per le visite effettuate
all’estero (a esclusione dei corrispondenti o residenti
all’estero) il concorso sarà fino ad un importo massimo
di 500 euro.
La documentazione, in originale, da produrre per
ottenere il concorso dovrà essere la seguente:
richiesta di erogazione indirizzata alla Commissione
permanente in cui si indica la città e provincia di
residenza e la città e provincia in cui si svolta la
prestazione sanitaria
ricevute/fatture relative alle spese sostenute
copia della lettera di dimissioni dell’ospedale o
attestato rilasciato dallo specialista/struttura
sanitaria.
La misura, e la relativa percentuale di rimborso, è
sperimentale. Dopo una fase di studio per valutare
l’impatto sui bilanci il tasso del provvedimento potrà
essere modificato.
E ora una precisazione doverosa: la virilità dei
giornalisti sardi non è in discussione. Tradotto, sono
veramente pochi i colleghi che hanno chiesto e ottenuto
il rimborso del Viagra. Utilizzata in tutti i i casi in
patologie diverse da quelle fantasticate da alcuni
colleghi e causa, secondo loro, del buco nei conti. A
tal proposito, e su altre polemiche legate
all’investimento di risorse della Cassa, nel link
www.casagit.it/casagit/it/Servizi/info1718992761.html
troverete le precisazioni del presidente della Casagit
Daniele Cerrato.
Vi ricordo inoltre che il 30 giugno scade il termine per
la presentazione delle spese per prestazioni effettuate
a gennaio, febbraio, marzo di quest’anno.
Sono a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento
IL FIDUCIARIO
Andrea Artizzu